domenica 15 marzo 2015

Tricholoma sejunctum (Sow.: Fr.) Quél.

Scheda tratta dal sito "il Mondo dei Funghi"

Tricholoma sejunctum (Sow.: Fr.) Quél.

Sinonimi

Tricholoma sejunctum
Agaricus sejunctus Sowerby (1799), Agaricus leucoxanthus Persoon (1801), Agaricus leucoxanthus var. sejunctus (Sowerby) Persoon (1828), Agaricus Izarnii Roumeguère (1879), Tricholoma Izarnii Saccardo (1887), Gyrophila sejuncta (Sowerby) Quélet (1896), Melanoleuca sejuncta (Sowerby) Murrill, (1914) 
Volg. Tricoloma giallo-verde

Sistematica

Regno: Fungi, Divisione: Basidiomycota, Classe: Homobasidiomycetes, Subclasse; Agaricomycetideae, Ordine: Tricholomatales, Famiglia: Tricholomataceae, Sottofamiglia: Tricholomatoideae, Tribù: Tricholomateae, Genere: Tricholoma, Specie: sejunctum.

Etimologia

Tricholoma =  con l'orlo peloso;
sejunctum = disgiunto, separato (per le caratteristiche morfologiche che lo distinguono da specie affini).

Commestibilità

Non commestibile.

Descrizione

Il cappello del Tricholoma sejunctum è all'inizio conico o campanulato, in seguito convesso e infine disteso, fornito di un basso umbone e con il margine liscio e ondulato. Il diametro può arrivare a misurare i 10/12 cm.  Il colore tipico della superficie pileica  è giallo-verde o verde-oliva ma il cappello può avere a volte colorazioni variabili e presentarsi con riflessi brunastri, bronzei o aranciati anche per effetto delle numerose fibrille che si dipartono dal centro, colorandolo più intensamente, per diradarsi verso l'orlo che di solito è giallo pallido o con sfumature aranciate. La cuticola è asciutta ma si presenta lucida e un po' vischiosa a tempo umido.

Le lamelle sono larghe, smarginate, uncinate (si uniscono al gambo mediante un uncino), poco fitte, intervallate da lamellule, di colore biancastro ma con sfumature gialle verso il margine o sul filo.

Il gambo (6 / 10 cm.) è cilindrico, pieno e sodo, con la parte inferiore un po' appuntita. A volte può presentarsi contorto. Ha colori biancastri con sfumature giallastre nella parte superiore e talora arrossante verso la base.

Carne soda e bianca ma con tonalità giallo-verdastre sotto la cuticola. Odore debole di farina fresca; sapore amarognolo.

Spore ialine, lisce, non amiloidi, ellissoidali e guttulate, portate da basidi clavati, 5 /6,5 x 4,5 / 5,5 micron.

Cresce a gruppi, in autunno, più frequentemente in boschi di latifoglie ma anche in quelli di conifere.


Possibilità di scambio

Può confondersi con altri Tricholomi, del pari non commestibili: T. equestre con lamelle e gambo gialli, T. portentosum, con il gambo che, al tocco, si tinge di giallo-oliva, T. luridum con lamelle grigiastre e fibrille nerastre, T. fucatum che ha il gambo decorato da squamette brune.  Il colore giallo-verdastro del cappello potrebbe indurre a scambiare il T. sejunctum con la temibilissima Amanita phalloides, ma questa avrebbe un anello nella parte alta del gambo ed una base bulbosa rivestita da una volva a forma di sacco.


Tricholoma sejunctum

Tricholoma sejunctum

Tricholoma sejunctum

Tricholoma sejunctum

Tricholoma sejunctum

Tricholoma sejunctum



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