Tubaria furfuracea (Pers.) Gillet

Tubaria furfuracea (Pers.) Gillet

si presentano due raccolte:
la prima è di  Enzo Musumesi con scheda completa e foto micro
la seconda è di Marino Zugna con foto micro

SCHEDA TECNICA – ANALISI

Campione : Erbario 7353-24

Data studio : 17 Aprile 2024

Origine : Acquaratola– Teramo  (Italia)

Leg. Bruno De Ruvo / 28.01.2024. / Photo 0124

Diagnosi: TUBARIA FURFURACEA  (Pers.) Gillet

Microscopia di primo intervento :

Spore : 7 – 10,5 x 5-6 my. Liscie, leggermente colorate, ellittiche-ovaliformi fino a largamente ellittiche a volte con membrana depressa lateralmente.

Basidi : 25-32 x 7-8 my, tetrasporici cilindrici-subclaviformi

Trama imenoforale : subregolare, ife (8-27 my,) cilindriche-subfisaloidi a parete spessa.

Cheilocistidi : 35-57 x 6-11 my, numerosi sul filo lamelle,da prettamente cilindroidi senza base dilatata a cilindrico-lageniforme leggermente arrotondati nella porzione sommitale tuttavia mai con netto capitulo. 

Pleurocistidi : non osservati

Epicute : 

Caulocute : con presenza di Caulocistidi (18-70 x 4-10 my.) prettamente cilindrici ma anche claviformi, fusiformi o variamente conformati.

GAF : presenti

OSSERVAZIONI :

si differenzia assai bene da Tubaria hiemalis per le spore piu grandi ma sopratutto per i Cheilocistidi cilindrici su tutta la lunghezza o con base poco dilatata e non capitulati all'apice. Tubaria romagnesiana possiede spore piu piccole e Cheilo variamente conformati.

seconda raccolta con micro di Marino Zugna

Tubaria furfuracea

Tubaria furfuracea

Tubaria furfuracea

Tubaria furfuracea

Tubaria furfuracea

Micro di Marino Zugna