lunedì 2 luglio 2018

..primo aggiornamento di luglio....non si capisce

Carissimi amici,

abbiamo passato, ultimamente, molto del nostro tempo a commentare l'eccessiva pioggia e l'anomalo freddo, abbiamo auspicato l'arrivo del caldo per aspettarci una sfungata degna di nota.
Bene, il caldo è arrivato ma preceduto da una fastidiosissima attività ventosa molto fresca e costante che ha rovinato il sottobosco causando una diminuzione di presenza di funghi.
Ora tutto questo è molto generalizzato e non può essere localizzato, in realtà bravi cercatori effettuano dei bei raccolti, quindi alcuni si ritroveranno in queste parole ed altri no, ma certamente non possiamo ritenerci prossimi ad una sfungata.
Cosa succederà a breve è difficile veramente dirlo, il caldo e l'assenza di vento favoriranno le nuove crescite, forse i primi ovoli (Amanita caesarea) si cominceranno a trovare così come i neri (Boletus aereus) mentre nel faggio puro le grandi sorprese saranno sempre possibili, nel frattempo i Cantharellus andranno scemando.
Il bello dei funghi è proprio questo, nessuno ha la verità in mano ne può affidarsi ad assurdi rituali, ad esempio la Luna. Ribadiamo che i nostri amici amano fare quello che vogliono, con il bosco bagnato sono capaci di non venir fuori mentre sul secco sì....la Micologia è attraente anche solo per questo.
Non fatevi gabbare, andate sempre....ciao e buone passeggiate.

bruno


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