Mycena capillaris (Schumach.) P. Kumm. Fuhr. Pilzk. (Zwickau): 108 (1871)

 Mycena capillaris (Schumach.) P. Kumm. Fuhr. Pilzk. (Zwickau): 108 (1871)

raccolta studiata dall'amico Rossano Giolo sue le foto micro.
Descrizione dal sito The Mycenas oh Northen Europe.

Gregario e molto comune sulle foglie cadute e in decomposizione di Fagus . Registrato anche su altri tipi di foglie, tra cui Quercus e Salix (Aronsen & Læssøe 2016). Si verifica nel tardo autunno. Comune con Fagus nella parte meridionale della Norvegia.

Pileo di 1-3 mm di diametro, emisferico, parabolico, conico-convesso, spesso leggermente depresso al centro, pruinoso, glabrescente, solcato, traslucido-striato, da grigio biancastro a grigio pallido o bianco, a volte con centro più scuro. Lamelle 6-10 che raggiungono il gambo, ascendenti, da molto strette a abbastanza larghe, il bordo prima concavo poi convesso, strettamente adnato ad adnato, a volte formando uno pseudocollario, da grigio biancastro a bianco, il bordo bianco. Gambo 20-40 x 0,25-0,5 mm, filiforme, flessuoso, cartilagineo (?), pruinoso, glabrescente eccetto per la base solitamente puberula, lucido, quando molto giovane completamente nerastro o grigio scuro o nerastro o grigio scuro all'apice, diventando grigio o grigio-marrone, infine bianco acquoso, la base +/- un po' bulbosa, attaccata al substrato da una chiazza di fibrille raggiate, da marrone scuro a nerastre, non facilmente visibili e spesso apparentemente insidiose. Odore nullo. Sapore non registrato.

Basidi 17-21 x 6-8,5 μm, clavati, 4-spore (raramente 2-spore). Spore 8,5-11,5(-13,5) x 2,8-4,5 μm, allungate, cilindriche (più cilindriche nella forma 2-spore), amiloidi. Cheilocistidi 14-26 x 7-15 μm, che formano una banda sterile, clavati o obpiriformi, ricoperti da escrescenze o verruche semplici, cilindriche, dritte e uniformemente distanziate 2-4,5 x 0,5-1 μm. Pleurocistidi assenti. Trama lamellare destrinoide. Ife della pileipellis larghe 4-15 μm, densamente ricoperte da verruche o corte escrescenze cilindriche. Ife dello strato corticale del gambo larghe 2,5-3,5 μm, densamente ricoperte da corte escrescenze cilindriche lunghe 1-2 μm. Caulocistidi alla base del gambo larghi 5-15 μm, clavati, obpiriformi o sferopeduncolati, densamente ricoperti da corte escrescenze cilindriche. Morsetti abbondanti nella forma a 4 spore, assenti nella forma a 2 spore.

Mycena capillaris è un membro della sez. Polyadelphia . È caratterizzato dalle piccole dimensioni, dal pileo bianco-grigiastro, dalle lamelle distanti, dal gambo scuro (almeno negli esemplari più giovani), dai cheilocistidi e dalle ife della pileipellis ricoperti di verruche o corte escrescenze cilindriche e dalla presenza sulle foglie di Fagus. È simile a M. polyadelpha , ma differisce in diverse caratteristiche come il colore del pileo e del gambo, l'attaccatura delle lamelle e la larghezza delle spore. Quest'ultima cresce sulle foglie di Quercus , ma è stata registrata anche sulle foglie di Fagus . Se queste registrazioni rappresentino realmente M. polyadelpha , dovrebbe essere indagato con metodi molecolari. Ciò vale anche per le registrazioni di M. capillaris sulle foglie di Quercus e Salix .

Secondo Kühner (1938: 250) la base dello stipite è "naissant d'une petite tache brune ou noire, à peine nette à l'œl nu, formée de fibrilles noires rayonnantes, étroitement apprimées sur le support". Maas Geesteranus (1986: 163) ha descritto lo stipite come "originato da un piccolo verticillo di ife miceliari raggianti, molto fini, marrone scuro (talvolta subepidermiche e non facilmente distinguibili)". Nella mia esperienza queste fibrille non sono facili da vedere e molto spesso sembrano essere assenti. Di conseguenza questo è del tutto inutile come carattere identificativo.