sabato 26 marzo 2022

Crepidotus autochthonus J.E. Lange

 Crepidotus autochthonus J.E. Lange

determinazione, foto micro e descrizione del Sig. Marino Zugna

Caratteri macroscopici

Pileo 55-35 mm di diametro, già da giovane più o meno flabelliforme, orlo leggermente involuto, liscio o appena finemente ciliato. Cuticola di colore bianco fino a grigiastra, igrofana, da sericea a finemente pubescente, porzione basale "quando presente", feltrata e ricoperta da tomento miceliare bianco.

Lamelle ineguali nella lunghezza, intramezzate da numerose lamellule, all’inizio diritte, sub ventricose negli adulti, mediamente spesse, fitte, filo lamellare intero o finemente eroso, concolore. All'inizio bianche, quindi ocracee, brune a maturazione, bruno-grigiastro se lesionate.

Stipite in un esemplare, eccentrico ed appena accennato, nei rimanenti esemplari non apprezzabile.

Carne inconsistente, bianca. Odore e sapore leggermente erbacei (foglie di spinaci), un po' astringente dopo masticazione prolungata.

Sporata ottenuta su vetrino e posto in esxiccata: (Terre d'ombre = 701 codice Seguy), (codice Moser = 9 A)..

Caratteri microscopici

Spore (6,45) 6,79-7,81 (8,39) x (4,75) 5,04-5,76 (6,23) µm, In media 7,28 x 5,41 µm Q. = 1,28-1,429; Q.m = 1,35; Vol. = 92-131; Vol.m = 112 µm³; largamente ellissoidi in proiezione laterale, ovoidi in proiezione ventrale, lisce, prive di ornamentazione apprezzabile al microscopio ottico, con larga goccia oleosa centrale osservate in H2O, debolmente destrinoidi, non cianofile.

Basidi 19-27,5 x 7,5-9,5 µm, Q.m = 2,93; Vol.m = 851 µm³; clavati, tetrasporici con lunghi sterigmi. Pleurocistidi non osservati.

Cheilocistidi 30-53 x 6-12 µm, Q.m 4,51; Vol.m = 1458 µm³; clavati, cilindrico-clavati, spesso bitorzoluti, alle volte con apice subcapitulato, più raramente bifido, altre volte cilindrici, flessuosi, otriformi, raramente sublageniformi, filo tappezzanti per buona parte il filo lamellare.

Trama delle lamelle formata da ife larghe 5-12 µm, ialine.

Pileipellis di tipo cutis, composta da ife con diametro di 5-8 µm, settate e leggermente gelatinizzate, negli strati superficiali ricoperte da un pigmento incrostante di color ocra-giallastro, elementi terminali emergenti, cilindrici o appena allargati con diametro fino a 9 µm.

Giunti a fibbia abbondantemente presenti in tutti i tessuti del basidioma.








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