Conocybe juniana var. sordescens (P.D. Orton) Hauskn. & Svrček, in Hausknecht, Öst. Z. Pilzk. 8: 50 (1999)
Raccolta studiata dall'amico Marino Zugna dell'AMB di Muggia, sua foto micro
Basionimo:
Conocybe sordescens P.D. Orton 1988
Sinonimi:
Conocybe sordescens P.D. Orton, Trans. Br. mycol. Soc. 91(4): 546 (1988)
Descrizione della raccolta:
Pileo Ø 5-15 mm, da conico a largamente conico o conico-campanulato con largo umbone ottuso, mai completamente disteso, negli esemplari giovani di colore nocciola-incarnato, isabella (Séguy 203-205), alle volte leggermente chiazzato di bruno-rossastro (Séguy 186-191), per contusione, con tempo umido d'aspetto untuoso, leggermente igrofano, crema-ocraceo con il secco, margine leggermente striato per trasparenza.
Lamelle da annesse a libere al gambo, sub ventricose, strette, mediamente 15-18 lamelle inframmise intramezzate da 1-3 lamellule a comporre la superficie imenoforale, di colore ocraceo, rugginose a maturità, filo lamellare finemente crenulato, all'inizio concolore alle facce, più chiaro a maturità e in exsiccatum.
Stipite 25-40 x 1,5-2 mm, nei giovani esemplari cilindrico, biancastro, appena più scuro nella parte bassa; concolore al pileo, o anche più scuro, negli esemplari giunti a maturazione; finemente pruinoso nella zona apicale, base indistintamente allargata, cilindrica, oppure, in alcuni casi, leggermente attenuata.
Carne esigua, odore e sapore insignificanti. Sporata non ottenuta.
Descrizione micro:
Spore; (9,3) 9,5-10,8 (11,2) x (5,1) 5,3-5,8 (6,4) µm, in media 10,1 x 5,6 µm, Q. = (1,6) 1,6-1,9 (2,0); Q.m.= 1,8; Vol. = (130,3) 141,8-196,93 (238,6); Vol.m.= 168,3; ellittiche in proiezione laterale; strettamente ovoidi in proiezione frontale; lisce, parete spessa 0,6-0,9 µm, poro germinativo centrale con Ø, 1,0-1,6 µm, apiculo evidente, in KOH 5% e con NH4OH 5% di colore marrone-rossastro.
Basidi 18,9-22,2 x 6,7-8,9 µm, in media 20,4 x 7,8 µm, da subcilindrici a strettamente clavati, tetrasporici, pseudoparafisi assenti.
Trama lamellare composta da cellule inflate, con Ø 5-45 µm.
Cheilocistidi lecitiformi 14,5-26,1 x 7,8-12,8 µm, in media 19,8 x 10,1 µm; bulbillo Ø ; 3,5-7,1 µm, Ø medio del bulbillo 5,23 µm; collo 1,0-2,9 µm; base arrotondata, sostenuti da un subimenio composto da due, o più, cellule subisodiametriche, filo lamellare eterogeneo, pleurocistidi assenti.
Pileipellis di tipo imeniderma, formata da cellule clavate o sferopeducolate 20,6-33,1 x 11,9-23,5 µm, ialine, spesso con base pigmentata di brunastro.
Pileocistidi lecitiformi 15,0-26,8 x 9,3-13,8 µm, bulbillo Ø 4,6-7,3 µm, Ø medio del bulbillo 6,01 µm; collo lungo 1,1-3,2 µm, simili, nelle forme, ai cistidi imeniali, pigmentati di brunastro, dispersi sulla superficie pileica.
Caulopellis di tipo cutis, composta da ife cilindriche, con Ø 4,1-13,7 µm, ialine, settate.
Caulocistidi lecitiformi 15,1-26,6 x 9,3-15,6 µm, bulbillo Ø 4,9-7,5 µm, Ø medio del bulbillo 6,17 µm; collo lungo 1,1-3,0 µm, simili ai cistidi imeniali, ialini.
Giunti a fibbia presenti in tutti i tessuti del basidioma.
Reazioni chimiche: NH4OH negativo nei reperti in exsiccatum.
Osservazioni:
Anton Hausknecht divide il complesso juniana in tre varietà, distinte da principalmente per alcuni caratteri microscopici così riassunti:
Conocybe juniana var. juniana (Velen.) Hauskn. & Svrček 1999, con spore 9,7-11,5 x 5,3-6,8 µm, cheilocistidi con capitulo di Ø 5,3-6,8 µm, caulocistidi con capitulo di Ø 6,0-12 µm.
Conocybe juniana var. sordescens (P.D. Orton) Hauskn. & Svrček, 1999, con spore 9,2-10,2 x 5,0-5,5 µm, cheilocistidi con capitulo di Ø 4,0-6,5 µm caulocistidi con capitulo di Ø 5,5-7,0 µm,
Conocybe juniana var. subsejuncta Hauskn. 1999, con spore 8,9-9,4 x 5,2-5,8 µm, cheilocistidi con capitulo di Ø 5,0-9,0 µm caulocistidi con capitulo di Ø 6,0-12,0 µm.
Delle tre entità sopraelencate, quella che maggiormente si adatta alla nostra raccolta è senz'altro, Conocybe juniana var. sordescens, che noi, crediamo di aver riconosciuto nella raccolta in oggetto.
Nessun commento:
Posta un commento