mercoledì 19 ottobre 2016

Aggiornamento del 18.10...si va a cardarelle

Cari amici,

eccoci qua.
Un'altra settimana è passata, l'autunno con i suoi magnifici colori ci regala l'ultimo sprazzo di Natura ancora viva ma già molto sonnecchiante, il bosco si sta preparando definitivamente al riposo, il silenzio ritorna ad essere un fedele compagno come la mia amata compagna Camilla.
Le foglie cadute stanno creando quel tappeto fantastico dove camminarci è spettacolare, i colori sono molteplici, dal rosso dell'acero al giallo del carpino e frassino mentre il meglio è sempre e comunque il faggio. Sotto questo tappeto è ancora possibile trovare qualche bel porcino, roba che è presente da tanto e che continua a resistere bene alle nottate fresche mentre altri funghi, più in basso, spuntano in maniera dignitosa, tanti gli igrofori, le igrocibi e, per la teramanità fungaiola, le prime "cardarelle", Armillaria mellea. Ieri ne ho trovate alcune ma ancora non c'è una bella fioritura, ricordo che questo fungo è a commestibilità condizionata, va raccolto giovane quando le lamelle sono ancora chiare, non dopo gelate, cucinato solo il cappello previa bollitura di una 20minuti senza coperchio sulla pentola.
Non conservatelo in nessun modo, questo è solo il mio parere, mangiatene un paio di volte  e  per quest'anno basta.

Bene, allora un solo consiglio....divertitevi sempre e mi raccomando pensate sempre alla salute del bosco, oltre che quella individuale...

ciao e grazie

bruno


Armillaria mellea

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