lunedì 11 febbraio 2019

Clitocybe rivulosa (Pers.) P. Kumm

 Clitocybe rivulosa (Pers.) P. Kumm

Determinazione, foto e descrizione micro dell'amico Pierluigi Angeli
Raccolta del 16.08.18 Bosco Vetusto dell'Aschiero dei Prati di Tivo di Pietracamela (TE)

Descrizione macroscopica tratta da Funghi d'Italia AMB Volume 3 pag. 1034

Cappello: 30-60 mm, abbastanza carnoso, convesso, a maturità disteso o debolmente depresso, liscio, leggermente igrofano, ricoperto da una fitta pruina biancastra che gli conferisce un aspetto come glassato; a maturità, nello strato pruinoso, si formano delle fenditure con andamento irregolare (rivoloso), che mettono a nudo il fondo crema-rosato

Lamelle: mediamente fitte, da adnate a brevemente decorrenti, biancastre o debolmente sfumate di crema-rosato

Gambo: 
30-50 c 6-10 mm, cilindrico, a volte un po' ingrossato alla base dove sono presenti brevi e sottili filamenti bianchi, abbastanza robusto, debolmente fibrilloso, biancastro.

Carne: biancastra, abbastanza compatto nel cappello, fibrosa nel gambo; odore erbaceo, sapore mite.

Habitat: cresce in gruppetti al margine dei prati, lungo i sentieri o nelle zone aperte dei boschi di conifere e di latifoglie; poco comune.

 Clitocybe rivulosa

 Clitocybe rivulosa





sabato 9 febbraio 2019

Inocybe abjecta (Karst.) Sacc. Rebaudengo

Inocybe abjecta (Karst.) Sacc. Rebaudengo

Determinazione e foto micro dell'amico Roberto Cagnoli
Raccolta del 21.12.2018 Riserva del Borsacchio Roseto degli Abruzzi Teramo

Descrizione della raccolta.

Cappello:  di piccole dimensioni, all'inizio convesso-campanulato poi spianato-reflesso, umbone ottuso presente, margine leggermente involuto nell'esemplare giovane, reflesso nell'adulto;
superficie cuticulare fibrillosa con tendenza a lacerarsi con l'età, di colore brunastro-acraceo, anche a tonalità grigiastre, il margine a volte presenta resti di velo.

Lamelle: fitte adnate, inizialmente di color ocra, poi imbrunenti a maturità, filo lamellare leggermente più chiaro delle facce, lamellule presenti

Gambo: fino a 50 x 3-5 mm, cilindrico appena più largo nella parte superiore, base non bulbosa; di colore bianco con lieve o con lieve sfumatura ocra, ricoperto non pruinoso se non all'estrema zona apicale, fibrosetto e tendente a sfilacciarsi longitudinalmente.

Carne:  biancastra sia nel pileo che nello stipite, senza viraggi particolari

Odore: lievemente spermatico

Nota microscopica di Roberto:

Inocybe abjecta, che fu considerata, a torto,  Inocybe flocculosa var. abjecta a causa della microscopia sovrapponibile. Morfologicamente le due specie sono alquanto diverse a partire dalle dimensioni molto più piccole nella prima di norma.
Di solito il velo bianco e' più evidente, ma dalle foto, ingrandendole si vedono ancora bene resti di velo;

Micro: 


spore che arrivano a 12 micron x 5-6 micron

i pleurocistidi arrivano fino a 80/85 micron,stretti (non oltre i 15 micron) con parete fino a 2-2,5 micron di spessore e reazione debole in ammoniaca; fuso-lageniformi

i cheilo sono molto piu variabili nella forma e nelle dimensioni

i caulo sono scarsi,a parete sottile,gi a pertire dall'apice del gambo.

foto delle spore ( 1), pleuro (2,3,4,5,6) cheilo ( 7,8) caulo ( 9,10)
Inocybe abjecta


Inocybe abjecta