venerdì 8 luglio 2022

Ramaria brunneicontusa R.H. Petersen 1989

 Ramaria brunneicontusa R.H. Petersen 1989

Determinazione, commento e foto micro dell'amico Adriano De Angelis

Corpo fruttifero: medio-grande (20 cm di altezza e 15 cm di larghezza), terricola, in boschi di faggio con pini sparsi, sotto faggio (Fagus). Gambo: da largamente conico a sessile, fornito a volte di alcuni rami giovani; in basso bianca, giallastra sopra, che progressivamente si fonde con  il colore dei rami. Rami: policotomici, che si allungano con l’età, liscio; selle dei rami arrotondate ad U più o meno stretta; terminali dei rami formate da 2-4 punte acute all'inizio, poi smussate con l' età, successivamente simile ad un dente; Colore dei rami dappertutto giallo, lo stesso colore a maturità ma ocra pallido, punte concolori; debole abbronzatura del fondo in vecchi esemplari contusi. Carne: bianca, marmorizzata, non gelatinosa, solida fragile; colore giallo con una puntinatura di fondo sui rami; odore insignificante; sapore dolce.

Spore: 10.787-13.869 x 3,368-4.397 µm, Q 2.64-3.44, Qm=3.031; con profilo ellissoidale a quasi cilindrica, con superficie chiaramente ruvida; con una decisa ornamentazione verrucoso in rilievo.

Trama delle ife: fino a 14 µm di diametro, liscie, ± ialino, disposte in parallelo, a pareti sottili, con rigonfiamenti ampulliformi ai setti e giunti a fibbia; ife tromboplere presenti.







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