Tatraea aseptata H.L. Su & Q. Zhao, in Chethana et al., Asian Journal of Mycology 6(2): 159 (2023)
Piccolissimi ascomicete nascenti su legno molto degradato e umido di tronchi di faggio in habitat sorgivo.Ho avuto la fortuna di affidare lo studio micro all'amico Ubaldo Marulli. E' un ritrovamento non proprio facile. Le foto micro e i riferimenti dello studio sono di Ubaldo. Campioni raccolti dall'amico Bruno de Ruvo in data 29.09.2023 su resti di faggio degradati, località Ceppo nel comune di Rocca Santa Maria (TE). Ascocarpi larghi fino a 5 mm., piat ti o con bordo leggermente rialzato e intero, presenza di un cortissimo abbozzo di gambo, colore come da foto. Microscopia: excipulum ectale formato da cellule a tessitura più o meno angolare, excipulum medullare formato da cellule cilindracee e molto intrecciate tra loro. Aschi J + , ottosporici misuranti (163.1) 163.2 - 173.5 (189.6) × (8.8)10,69 - 13.89 (13.9) µm. Spore ialine con parete leggermente spessa, con grossa guttula oleosa centrale, di forma reniforme con apici ottusi, assenza di setti, misurano (17.4) 18.9 - 22.5 (24.5) × (6.2) 6.4 - 7.6 (8.1) µm Q = (2.2) 2.6 - 3.3 (4) ; N = 20 Me = 20.6 × 6.9 µm ; Qe = 3 Parafisi cilindriche, sottili e settate misurano 2,03-3,15 µm. Non ho osservato peli esterni all'excipulum ectale. L'osservazione microscopica mi porta a determinare questi campioni come T. aseptata, specie molto vicina a T.dumbirensis, però differisce da questa che ha spore con uno o due setti e granuli oleosi all'interno delle spore prima di essere espulse dall'asco, cose che mancano in T aseptata. Inoltre T. aseptata ha giunti a fibbia alla base degli aschi, cosa che manca in T.dumbirensis.
Piccolissimi ascomicete nascenti su legno molto degradato e umido di tronchi di faggio in habitat sorgivo.Ho avuto la fortuna di affidare lo studio micro all'amico Ubaldo Marulli. E' un ritrovamento non proprio facile. Le foto micro e i riferimenti dello studio sono di Ubaldo. Campioni raccolti dall'amico Bruno de Ruvo in data 29.09.2023 su resti di faggio degradati, località Ceppo nel comune di Rocca Santa Maria (TE). Ascocarpi larghi fino a 5 mm., piat ti o con bordo leggermente rialzato e intero, presenza di un cortissimo abbozzo di gambo, colore come da foto. Microscopia: excipulum ectale formato da cellule a tessitura più o meno angolare, excipulum medullare formato da cellule cilindracee e molto intrecciate tra loro. Aschi J + , ottosporici misuranti (163.1) 163.2 - 173.5 (189.6) × (8.8)10,69 - 13.89 (13.9) µm. Spore ialine con parete leggermente spessa, con grossa guttula oleosa centrale, di forma reniforme con apici ottusi, assenza di setti, misurano (17.4) 18.9 - 22.5 (24.5) × (6.2) 6.4 - 7.6 (8.1) µm Q = (2.2) 2.6 - 3.3 (4) ; N = 20 Me = 20.6 × 6.9 µm ; Qe = 3 Parafisi cilindriche, sottili e settate misurano 2,03-3,15 µm. Non ho osservato peli esterni all'excipulum ectale. L'osservazione microscopica mi porta a determinare questi campioni come T. aseptata, specie molto vicina a T.dumbirensis, però differisce da questa che ha spore con uno o due setti e granuli oleosi all'interno delle spore prima di essere espulse dall'asco, cose che mancano in T aseptata. Inoltre T. aseptata ha giunti a fibbia alla base degli aschi, cosa che manca in T.dumbirensis.
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