venerdì 17 aprile 2015

Conocybe tenera (Schaeff.): Fr. Fayod 1889

Studio micro effettuato dal Sig Marino Zugna del Forum AMB di Muggia

Scheda tratta dal sito "Il Mondo dei Funghi"

Conocybe tenera (Schaeff.): Fr. Fayod 1889

Sinonimi

Agaricus tener Schaeffer, Derminus tener (Schaeff.) J. Schröter, Galera tenera (Schaeff.) Quèlet, Galera tenera f. tenella  J.E.Lange, Galera tenera f. typica Kühner.

Etimologia

Conocybe = con il capo a forma di cono (dal greco kònos = cono e kùbe = testa, capo); 
tenera = tenero (dall’ analogo aggettivo latino)

 Sistematica

Regno: Fungi, Divisione: Basidiomycota, Classe: Homobasidiomycetes, Subclasse; Agaricomycetideae, Ordine: Cortina-riales,, Famiglia: Bolbitiaceae,  Tribù: Bolbitieae,  Genere: Conocybe,  Specie: tenera.

Descrizione

Questo piccolo ed esile funghetto, alto appena 6 o 7 centimetri e con un cappello che al massimo può avere un diametro di 3 centimetri, si può trovare frequentemente tra l’erba nei prati  su terreno nudo nelle radure dei boschi o lungo i margini dei sentieri. Cresce anche nei parchi, nei giardini e persino nei vasi dei balconi o dei terrazzi prediligendo terreni grassi e concimati.

I colori del ricettacolo sono molto variabili compresi tra un giallo ocra uniforme, un ocra nocciola, fino a un bruno ruggine più o meno carico ma di solito con tonalità più chiare nello stipite.

Il cappello, conico-campanulato, ha una superficie liscia, igrofana e lievi striature lungo il margine.

L’imenio è costituito da lamelle adnate o sublibere, non troppo fitte, ocra-gialle tendenti al ruggine, poi concolori al cappello.

Il gambo è cilindrico, sottile e termina con un piccolo bulbo alla base, pruinoso o fioccoso, vertical-mente striato, ocra.giallo che diviene bruno rossastro con l’età.

Carne esigua, concolore, priva di odori o di sapori significativi.

Microscopicamente si notano basidiospore ellissoidali o ovali, 10,5 / 13 x 5 / 7,5 μm, fornite di poro germinativo. Sporata bruno-ruggine.

Frequente in estate e in autunno, negli habitat sopra descritti, di solito in gruppi numerosi.

Possibilità di scambio
Il Genere Conocybe una quarantina di specie, piuttosto difficili a identificarsi senza l’ausilio di osservazioni microscopiche. Le specie più prossime sono C. subovalis e C. semoglobata le cui spore hanno dimensioni diverse ed i cui cappelli mostrano striature marginali più marcate.

Foto di habitat di Conocybe tenera

Conocybe tenera

Conocybe tenera

Spore di Conocybe tenera - Photo di Marino Zugna




1 commento:

  1. quali sono le specie più vicine e, immagino, differenziabili solo o soprattutto a livello microscopico?

    RispondiElimina