mercoledì 14 gennaio 2015

Coprinellus disseminatus (Pers.) J.E. Lange

Scheda dell'amico Marino Zugna del Forum AMB di Muggia

Coprinellus disseminatus (Pers.) J.E. Lange [as 'disseminata'], Dansk bot. Ark. 9(no. 6): 93 (1938)


Basionimo: Agaricus disseminatus Pers., Syn. meth. fung. (Göttingen) 2: 403 (1801)
Sinonimi: Coprinarius disseminatus (Pers.) P. Kumm., Führ. Pilzk. (Zwickau): 68 (1871). Coprinus disseminatus (Pers.) Gray, Nat. Arr. Brit. Pl. (London) 1: 634 (1821). Coprinus disseminatus var. disseminatus (Pers.) Gray, Nat. Arr. Brit. Pl. (London) 1: 634 (1821). Psathyrella disseminata (Pers.) Quél., Mém. Soc. Émul. Montbéliard, Sér. 2 5: 123 (1872). Pseudocoprinus disseminatus (Pers.) Kühner, Le Botaniste 20: 156 (1928)

Descrizione della raccolta 
Coprinellus disseminatus

Pileo Ø 3-20 mm, nei primi stadi maturativi di forma emisferica, ellissoidale, poi conica-campanulata, mai completamente distesa. Cuticola pileica scanalata fin quasi alla zona discale, non viscosa, mai deliquescente, delicatamente pelosetta (per la presenza di lunghi pileocistidi "lente") e finemente forforosa "per i residui velari"; di colore ocraceo-giallastro, più scura al disco, nei giovani esemplari "anche di colore bianco", quindi grigio topo "più scura al disco", a maturità.
Lamelle fitte 24-26 lamelle, intramezzate da 1 (2) lamellule, all'inizio biancastre, quindi grigiastre, infine grigio-nerastre, orlo lamellare concolore, non o soltanto scarsamente deliquescenti.
Stipite 5-30 (50) x 1-2 mm, cilindrico, appena leggermente allargato verso il basso, di colore completamente bianco, fittamente ricoperto da peli ialini ("caulocistidi" simili a quelli posti sulla superficie pileica), soprattutto nella zona medio bassa. Carne ialina, inconsistente, priva di odore e sapore particolari.

Descrizione micro
Spore (7,7) 7,9-9,3 (9,9) x (4,3) 4,7-5,4 (5,6) µm, in media 8,72 x 5,15 µm, Q. = (1,4)1,5-1,8 (2,0) Q.m.= 1,70, Vol. = 98-142; Vol.m.= 121 µm³; ellittico-amigdaliformi in proiezione laterale, ovoidi in proiezione frontale, rosso-nerastre a maturità, con apicolo laterale evidente e poro germinativo centrale, appiattito, con Ø 0,5-2 µm. 
Spore di Coprinellus disseminatus - Photo by Marino Zugna
Basidi 21-29 x 6-9 µm, Vol. = 576- 949, Vol.m.= 710 µm³; tetrasporici, polimorfi, cilindrico-clavati, spesso con strozzatura mediana, contornati da 4-6 pseudoparafisi. Cheilocistidi non osservati. Pleurocistidi non osservati.
Velo composto da ammassi di sferociti con Ø 16,5-49 µm, a parete spessa, ialini o pigmentati di brunastro e incrostati più o meno, frammisti a cellule piriformi, catenulate, misuranti 15-51 x 13,5-40,5 µm, a parete spessa, fortemente pigmentate di brunastro e incrostate, sostenute da ife filiformi con Ø 2-5,5. 
Pileipellis composta da un epitelio di cellule globose o subglobose con Ø 13,5-32,5 µm. Pileocistidi 112-171,5 x 20,5-32,5 x 7,5-14,5 µm, in media 144,5 x 24,5 x 12 µm, lageniformi, con base granulosa e ingrossata e apice "anch'esso granuloso e finemente ricoperto da cristalli", leggermente più stretto del collo 
Caulopellis filamentosa formata da ife settate con Ø 4 - 9 µm. Caulocistidi 67-134,5 x 16-32 x 6-14,5 µm, in media 108,5 x 25 x 11 µm, simili alla forma dei pileocistidi. Giunti a fibbia non osservati.

Osservazioni: la specie in questione non presenta difficoltà determinative, soprattutto se si osservano i caratteri microscopici; macroscopicamente si potrebbe confondere con Psathyrella pygmaea (Bull.) Singer 1951, che però possiede un quadro microscopico completamente differente.
Una considerazione va fatta a riguardo dell'eventuale presenza-assenza di cheilocistidi (a tal proposito non tutti gli AA., propendono per la loro reale presenza), giustificando la loro presenza non come "veri" cheilocistidi ma come "presunti", pileocistidi che trovano prosecuzione per un tratto più o meno breve sul filo lamellare.
A tal riguardo noi abbiamo avuto occasione di osservare diversi basidiomi, allo stereo microscopio, riscontrando una costante presenza di cistidi, per un tratto più o meno breve di filo lamellare, ma, in tutte le osservazioni da noi effettuate, mai oltre il primo quarto di porzione della lunghezza totale della lamella.

Bibliografia:
Breitenbach J. & F. Kränzlin -1995: Champignons de Suisse; Tome 4. Lucerne.
Kühner R. & H. Romagnesi - 1974: Flore analitique des champignons superieurs, Paris.
Index Fungorum: <http://www.indexfung...ames/Names.asp>
Moser M. - 1986: Guida alla Determinazione dei Funghi, Vol. 1, Trento.
Noordell. M.E., Kuyper Th. W. & E. C. Vellinga - 2005 - Flora Agaricina Neerlandica, vol. 6
Orton P.D. - 1972: Notes on British Agarics : IV, Notes From The Royal Botanie Garden, Edinburgh 32-135-150
Orton P.D. & R. Walting - 1979: British Fungus Flora 2, Coprinacee Part 1 : Coprinus, Edinburgh.
Uljé' C. B. & M. E., Noordeloos - 1997. Studies in Coprinus IV. Persoonia 16: 265m, 3.

Coprinellus disseminatus

Coprinellus disseminatus



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