Sinonimi
Tricholoma album |
Etimologia
Tricholoma, = con l’orlo peloso (dal greco thrix, thrikhòs = pelo, capello e lòma = orlo);
album, = bianco, per il colore del fungo (dal latino albus).
Sistematica
Regno: Fungi, Divisione: Basidiomycota, Classe: Homobasidiomycetes, Subclasse; Agaricomycetideae, Ordine: Tricholomatales, Famiglia: Tricholomataceae, Sottofamiglia: Tricholomatoideae, Tribù: Tricho-lomateae. Genere: Tricholoma, Sezione: Lascivae, Specie: album.
Commestibilità
Specie abbastanza comune caratterizzata da un intenso odore sgradevole, forse una combina-zione di sapone da bucato misto a ravanelli ed un sapore ugualmente sgradevole. Consumato da taluni è risultato quantomeno indigesto. Alcuni studi condotti da Ohtsuka et al. nel 1973 in G.B. hanno por-tato ad isolare un polisaccaride da una cultura miceliare di questa specie che, iniettata nel peritoneo di topolini bianchi, hanno bloccato la proliferazione di cellule tumorali.
Descrizione
Cappello di 40-90 mm di diametro, inizialmente emisferico poi convesso, infine appianato con il margine involuto-arrotonadato, poi incurvato verso il basso ed irregolarmente ondulato-lobato negli individui a-dulti; cuticola sericea e parzialmente separabile dal bordo; dal colore bianco iniziale tende a macchiarsi con chiazze ocracee a maturità.
Le lamelle sono adnate o debolmente smarginate, alte, un po’ elastiche, sottili e frammiste a poche corte lamellule; inizialmente bianche poi crema chiare.
Il gambo misura 50-100 x 8-12 mm; più o meno cilindrico, solo debolmente attenuato in alto, spesso ricurvo dalla parte mediana verso la base, pieno anche nel maturo ma poco consistente; interamente bianco e spesso con resti di micelio alla base.
La carne è scarsa e molliccia nel cappello, compatta e successivamente fibrosa nel gambo; bianca, con tendenza ad ingiallire alla sezione dopo prolungata esposizione; l’odore è farinoso quando si taglia la car-ne che diviene presto erbaceo-terroso o come di zolfo, mentre il sapore della carne è acre ed amaro al tempo stesso.
Le spore misurano 5,2-6,5 x 3,2-4 micron e sono ellissoidali, singolarmente ialine, bianche in massa.
Cresce dall’estate piena al medio autunno, in piccole colonie con esemplari ravvicinati e sovente disposti in file o in cerchi nei boschi di latifoglia, frequente sotto Fagus sylvatica, Quercus sp. etc., con netta predilezione per i terreni degradati di media acidità.
Possibilità di scambio
Tra i Tricholoma bianchi confondibili, ricordiamo: il commestibile T. columbetta [con cappello a fibrille innate più o meno radiali; gambo spesso con macchie rosa nella parte superiore e verde-bluastre verso la base; odore e sapore gradevoli, farinosi]; T. sulphurascens con cappello ingiallente alla manipolazione ed odore fruttato o di gas, non commestibile; T. inamoenum con lamelle distanti, odore di gas ed habitat di conifere, non commestibile; T. stiparophyllum o T. pseudoalbum con margine distintamente costolato, odore rancido ed associato soprattutto a Betula.
Tra i Tricholoma bianchi confondibili, ricordiamo: il commestibile T. columbetta [con cappello a fibrille innate più o meno radiali; gambo spesso con macchie rosa nella parte superiore e verde-bluastre verso la base; odore e sapore gradevoli, farinosi]; T. sulphurascens con cappello ingiallente alla manipolazione ed odore fruttato o di gas, non commestibile; T. inamoenum con lamelle distanti, odore di gas ed habitat di conifere, non commestibile; T. stiparophyllum o T. pseudoalbum con margine distintamente costolato, odore rancido ed associato soprattutto a Betula.
Tricholoma album |
Tricholoma album |
Tricholoma album |
Tricholoma album |
Nessun commento:
Posta un commento