Cortinarius croceus (Schaeff.) Hoil.
Pileo: 2,5-5 cm; dapprima convesso, poi piano-convesso con umbone ottuso; superficie feltrata, igrofana, decorata da squamule minute, giallastra, bruno-giallastro; reazione bruno-rossastra con KOH. Lamelle: piuttosto spaziate, adnate, giallastre con filo più chiaro.
Stipite: 3-9 x 0,5-1 cm; ± cilindrico, slanciato, spesso flessuoso, subconcolore al pileo, imbrunisce alla base se manipolato.
Carne: giallastra, bruniccia nel pileo, odore debole erbaceo-rafanoide, sapore mite. Spore: 7,5-9 x 4,5-5,5 ].lm; ellissoidi, debolmente verrucose.
Ecologia: autunno, in boschi di aghifoglie e latifoglie. Molto comune anche in tarda stagione.
Non comm.
Stipite: 3-9 x 0,5-1 cm; ± cilindrico, slanciato, spesso flessuoso, subconcolore al pileo, imbrunisce alla base se manipolato.
Carne: giallastra, bruniccia nel pileo, odore debole erbaceo-rafanoide, sapore mite. Spore: 7,5-9 x 4,5-5,5 ].lm; ellissoidi, debolmente verrucose.
Ecologia: autunno, in boschi di aghifoglie e latifoglie. Molto comune anche in tarda stagione.
Non comm.
Cortinarius croceus |
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