Funghi Teramani: Lentinellus ursinus (Fr.) Kühner

mercoledì 18 marzo 2015

Lentinellus ursinus (Fr.) Kühner

Scheda tratta dal sito Associazione Micologica Naturalistica Monti Sibillini

Lentinellus ursinus (Fr.) Kühner

Carpofori larghi sino a 3 cm e sporgenti sino a 2,5 cm, spatuliformi, conchiformi o dimidiati, sessili o brevemente stipitati, superficie sovente ondulata, feltrata al punto di attacco al substrato, progressivamente vellutato-tomentosa nella zona mediana, pressochè glabra al margine, zonata, di colore variabile da bruno-rossastro a castano scuro fino quasi a nerastro, giallo-ocracea al bordo, tendente ad impallidire a secco su tonalità crema-biancastre; margine sottile, ondulato, increspato, eroso, eccedente, ripiegato in basso;

Lamelle fitte (18-20 x cm a metà raggio), disposte a ventaglio, diritte, solitamente arrotondate al punto di attacco, inframmezzate da numerose lamellule di varia lunghezza, di colore inizialmente biancastro, poi color legno, in seguito macchiate di bruno ed infine bruno scure, filo marcatamente seghettato, sporata bianca;

Carne molto esigua, elastica e tenace, con odore acidulo-fungino e sapore amaro, astringente e piccante.

Spore (A) 3-4,5 x 3-3,5 µm, da ellissoidali a subglobose, finemente verrucose, amiloidi;

Cistidi (B) 15-30 x 3-5 µm, di forma variabile, cilindrici, clavati, fusoidi, lageniformi, a volte con papilla apicale;

Epicute (C) costituita da ife filamentose, larghe 2-3 µm, caoticamente e lascamente intrecciate, ma formanti degli ammassi colonnari, pigmentate di bruno, sparsamente gelificate;

Giunti a fibbia presenti.