Lycoperdon echinatum Pers.: Fr.
Sinonimi
Lycoperdon hoylei Berk. & Broome
Volg. : Vescia spinosa, Vescia aculeata, Puzzola spinosa.
Etimologia
Lycoperdon = Loffa di lupo (dal greco: lùkos = lupo, pèrdomai = emettere aria, scoreggiare)echinatum = irto di aculei, spinoso.
Sistematica
Regno: Fungi, Divisione: Amastigomycota, Suddivisione: Basidiomycotina, Classe: Homobasidiomycetes , Subclasse: Gasteromycetideae, Ordine: Lycoperdales, Famiglia: Lycoperdaceae, Genere: Lycoperdon, Specie: echinatum.
Commestibilità
Commestibile da giovane dopo aver tolto l’esoperidio.
Descrizione
La singolarità di questa “vescia” è di avere la superficie esterna (esoperiodo) ricoperto in gioventù da piccole spine brune di circa 5 o 6 mm. di altezza che si saldano a tre o a quattro, all’apice, assumendo una forma piramidale.
La forma del carpoforo è quella tipica di molti gasteromiceti: l’aspetto è quindi quello di una pallina di 5 o 6 centimetri di diametro, sorretta da una base sterile, attenuata e che si prolunga nel terreno tramite cordoni miceliari biancastri. L’esoperidio, biancastro ma poi imbrunente, è rivestito di aculei ripiegati e riuniti in piccoli gruppi nella parte superiore, brunastri. Gli aculei che fanno assumere al carpoforo le sembianze di un riccio di castagna, sono destinati a cadere non appena il carpoforo raggiunge la piena maturità: al loro posto rimangono delle areolature poligonali di color lilla o fulvastro.
Le spore sono frammiste alla carne bianca nella parte interna del fungo e si disperdono, assieme alla polvere bruna della gleba essiccata, attraverso un ostiolo apicale.
Spore sferiche, con un diametro di 4 o 5 micron, color cioccolata, rivestite da verruche e con brevi appendici (sterigmi per lo più spezzati).
Da giugno a ottobre prolifera su suoli calcarei, nelle lettiere di latifoglie come faggi e querce, solitario o in piccoli gruppi.
Possibilità di scambio.
Secondo qualche Autore, il carpoforo ancora giovane di L. echinatum potrebbe talvolta essere confuso con quello di L. foetidum che differisce dal primo sia per l’odore sgradevole, sia per i caratteri microscopici molto diversi. Riteniamo improbabile lo scambio con L. umbrinum e con il L. molle che hanno l’esoperidio privo di aculei.
Secondo qualche Autore, il carpoforo ancora giovane di L. echinatum potrebbe talvolta essere confuso con quello di L. foetidum che differisce dal primo sia per l’odore sgradevole, sia per i caratteri microscopici molto diversi. Riteniamo improbabile lo scambio con L. umbrinum e con il L. molle che hanno l’esoperidio privo di aculei.
Lycoperdon echinatum |
Lycoperdon echinatum |
Lycoperdon echinatum |
Lycoperdon echinatum |
Lycoperdon echinatum |
Lycoperdon echinatum |
Nessun commento:
Posta un commento